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15/04/2022

CARBON NEUTRALITY - INFORMATIVA AI FORNITORI


LA NEUTRALITÀ CARBONICA

L’obiettivo fissato dall’Unione Europea prevede il raggiungimento della neutralità carbonica di tutte le attività economiche e sociali al 2050. Per raggiungerlo è necessario tendere ad un equilibrio tra le emissioni generate e la capacità dell’ecosistema di assorbirle.

Tutte le manifestazioni a carattere internazionale che prevedono una larga partecipazione di pubblico generano emissioni dovute al loro allestimento, agli spostamenti di beni e di persone, all’energia utilizzata nei siti espositivi e ai servizi per il pubblico.

La Biennale di Venezia è impegnata a monitorare e azzerare l’impatto delle proprie manifestazioni, lavorando in due direzioni:

  • La riduzione delle emissioni attraverso l’utilizzo di energia elettrica da fonti rinnovabili e altre azioni mirate al risparmio di risorse naturali, riciclo di materiali, riutilizzo di allestimenti e attrezzature, e alla riduzione dell’impatto della mobilità;
  • La compensazione delle emissioni residue, attraverso l’acquisto di crediti di carbonio, generati da progetti di energia rinnovabile o di ripristino ambientale e salvaguardia degli ambienti naturali, quali le foreste, il suolo e gli oceani.

INFORMATIVA PER I FORNITORI

La Biennale di Venezia ha avviato, nel 2021  - la prima manifestazione certificata come carbon neutral è stata la 78° Mostra di Arte Cinematografica - un piano per monitorare e ridurre l’impatto ambientale di tutte le proprie attività, attraverso l’utilizzo di energia elettrica rinnovabile nelle sedi espositive e altre azioni mirate al risparmio di risorse naturali, riciclo di materiali, riutilizzo di allestimenti e attrezzature, e mobilità sostenibile di persone e beni.

Una parte significativa di tali impatti è connessa, in modo diretto o indiretto, all’utilizzo dei beni e servizi approvvigionati per l’allestimento e lo svolgimento delle manifestazioni.

Per raggiungere gli obiettivi che si è prefissata, La Biennale di Venezia intende quindi sviluppare e mantenere nel tempo una catena di fornitura sensibile verso i temi della sostenibilità ambientale, e che sia in grado di accompagnare l’impegno di Biennale dando un contributo fattivo per raggiungere risultati concreti e duraturi.

Linee guida per la valutazione ambientale dei fornitori

E’ privilegiato il rapporto con fornitori che:

  • sono dotati di un Sistema di Gestione Ambientale certificato ISO 14001;
  • riducono al minimo l’impiego di energia fossile e utilizzano energia elettrica da fonti rinnovabili;
  • sono comunque in grado di dimostrare consapevolezza degli impatti ambientali connessi alle proprie attività e forniture, in particolare per quanto riguarda l’impronta carbonica dei beni e servizi;
  • sono proattivi nel proporre nuove soluzioni a minore impatto ambientale.

Sostenibilità ambientale delle forniture di beni e servizi

E’ privilegiato l’approvvigionamento di beni e servizi che, a parità di qualità tecnica e condizioni economiche della fornitura, incorporano i seguenti criteri di sostenibilità ambientale e circolarità delle risorse, in misura specifica e differenziata per le diverse categorie merceologiche:

  • minimizzano il contenuto di materie prime e materiali, in ottica di dematerializzazione;
  • sono prodotti con materie prime rinnovabili o materiali provenienti da filiere di recupero;
  • provengono da mercati di prossimità e sono movimentati riducendo l’impatto ambientale del trasporto;
  • sono energeticamente efficienti consentendo di risparmiare energia elettrica nella fase di impiego operativo;
  • sono concepiti per allungare la propria vita utile, potendo quindi essere riutilizzati tal quale in altre manifestazioni di Biennale o altrove;
  • una volta diventati rifiuti possono essere avviati a recupero.

La qualità ambientale delle forniture può essere utilmente dimostrata attraverso il possesso di etichette ambientali ed eventuali dichiarazioni ambientali di prodotto o servizio.

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