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PROCEDURA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI TECNICI QUALI LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA COMPRESO IL COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE, RELATIVI ALL'INTERVENTO DENOMINATO “ASAC - ARCHIVIO STORICO DELLE ARTI CONTEMPORANEE (ASAC) ALL’ARSENALE DI VENEZIA "

Soggetto aggiudicatore: La Biennale di Venezia
Oggetto: PROCEDURA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI TECNICI QUALI LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA COMPRESO IL COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE, DIREZIONE LAVORI E COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE, RELATIVI ALL'INTERVENTO DENOMINATO “ASAC - ARCHIVIO STORICO DELLE ARTI CONTEMPORANEE (ASAC) ALL’ARSENALE DI VENEZIA "
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 3.990.114,68 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 3.990.114,68 €
CIG: 9648477F16
CUP: D76J20001520001
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Uffico Progetti Speciali
Aggiudicatario : ARSENALE 2023 - Capofila: TA SRL
Data di aggiudicazione: 28 aprile 2023 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 3.551.202,07 €
Data pubblicazione: 10 febbraio 2023 16:45:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 10 marzo 2023 12:00:00
Data scadenza: 20 marzo 2023 12:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
  • a) Domanda di partecipazione (Fac-simile o modulo da compilare)
  • b) Documento di gara unico europeo DGUE (Fac-simile o modulo da compilare)
  • c) PassOE ( 2 PassOE corrispondenti ai due CIG)
  • d) dichiarazione subappalti
  • e) Attestazione dei versamenti Anac (2 versamenti corrispondenti ai due CIG)
  • f) Cauzione provvisoria e impegno a rilasciare fideiussione definitiva
  • g) Rapporto sulla situazione del personale (eventuale)
  • h) Dichiarazione di avvenuto sopralluogo
Documentazione Offerta Tecnica:
  • A.1 PROGETTAZIONE (da A.1.1 a A.1.3) vedi punto 19.2 e 20.3 del Disciplinare di gara
  • A.2 DIREZIONE LAVORI vedi punto 19.2 e 20.3 del Disciplinare di gara
  • B. CARATTERISTICHE METODOLOGICHE (da B.1 a B.5) vedi punto 19.2 e 20.3 del Disciplinare di Gara
  • C. CRITERI PREMIANTI (da C.1 a C.3) Vedi punto 19.2 e 20.3 del Disciplinare di gara
Documentazione Offerta Economica:
  • Offerta economica
Per richiedere informazioni: Ufficio Progetti Speciali
progettispeciali@labiennale.org
Riepilogo informazioni: L’intervento è suddiviso in due fasi operative così finanziate.

PRIMA FASE OPERATIVA
C.U.P. D76J20001520001 - C.I.G. 9648477F16
finanziata da MIC PIANO STRATEGICO “GRANDI PROGETTI BENI CULTURALI” ANNUALITÀ 2020 (RESIDUO), ANNUALITÀ 2021 E 2022.D.M 10 agosto 2020 (Rep. n. 396)

SECONDA FASE OPERATIVA
C.U.P. D79J21006450006 - C.I.G. 96490675FB
finanziata da PIANO NAZIONALE PER GLI INVESTIMENTI COMPLEMENTARI AL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR).
(decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° luglio 2021, n. 101)
MISSIONE 1 COMPONENTE 3 -TURISMO E CULTURA 4.0 (M1C3)
Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali

L’OFFERTA DEVE PERVENIRE ENTRO E NON OLTRE LE ORE 12.00 DEL GIORNO 20/03/2023 a pena di irricevibilità. La Piattaforma non accetta offerte presentate dopo la data e l’orario stabiliti come termine ultimo di presentazione dell’offerta.

L’intervento è suddiviso in due fasi operative a cui corrispondono differenti CIG e CUP (per ciascuna fonte di finanziamento) pertanto si intende che il concorrente dovrà fare DUE versamenti per il contributo ANAC e dovrà compilate DUE PassOE per ciascuno dei CIG e CUP indicati nei documenti

Per le richieste di sopralluogo, saranno da rispettare le seguenti modalità: 

  • utilizzo apposito modulo presente nel documenti di gara
  • invio attraverso p.e.c. al seguente indirizzo: progettispeciali@pec.labiennale.org
  • oggetto della comunicazione: RICHIESTA DI SOPRALLUOGO – GARA ASAC
  • invio della richiesta entro e non oltre le ORE 12.00 DEL 07/03/2023

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
lettera di aggiudicazione prot. 1256 P del 27 aprile 2023 28 aprile 2023 14:57:03 Atti di aggiudicazione
Nomina Commissione di gara prot 806/P 20 marzo 2023 15:00:57 Determina di nomina della commissione di gara
verbale di gara 3 aprile 2023 27 aprile 2023 10:41:21 Verbali

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

QUESITO 1 • A pag. 23 del documento “Disciplinare di gara” Paragrafo 7.4 Attività escluse dall’incarico si scrive che “Restano esclusi dal presente affidamento la progettazione delle seguenti opere/attività: (…) Piano delle indagini e relativi risultati. Tale disposizione del bando sembra in contraddizione con quanto riportato nella documentazione tecnica allegata al bando e nello specifico nel “Documento di indirizzo alla progettazione” al paragrafo 5.1 Attività oggetto di gara, si scrive quanto riportato sotto: Si precisa che, se in corso di esecuzione della progettazione emergesse la necessità di integrare le indagini preliminari e/o di cui la Biennale dispone, al fine di sviluppare le attività secondo i livelli di dettaglio previsti, i progettisti dovranno informare la stazione appaltante attraverso l’emissione di un piano di indagini integrativo adeguatamente motivato entro la durata massima di 15 giorni naturali e consecutivi dalla data di approvazione del contratto. Il Piano delle Indagini integrativo, autorizzato dal RUP, può essere utile al fine di perfezionare la conoscenza degli edifici, dei dati dimensionali, delle caratteristiche costruttive, delle cause e dei livelli di degrado, e di quant’altro sia ritenuto indispensabile strumento propedeutico alla redazione di un corretto e adeguato progetto. Quest’ultimo sarà composto da: - una relazione tecnica illustrativa con la descrizione, ove presenti, delle ulteriori analisi eventualmente ritenute necessarie; - da elaborati grafici per l’individuazione delle aree e dei punti oggetto di studio, - da un computo metrico estimativo con elenco prezzi ed eventuali analisi dei nuovi prezzi. Le indagini, inoltre, sono da effettuarsi su beni sottoposti a vincolo di tutela e le attività diagnostiche, qualora prevedano la rimozione o la demolizione, anche con successiva ricostituzione, dei beni culturali dovranno essere subordinate ad autorizzazione della soprintendenza ai sensi dell’art. 21 del D. Lgs. 42/2004. Si chiede pertanto un chiarimento in merito alle attività oggetto di incarico in riferimento specifico alla redazione del Piano delle Indagini integrativo. QUESITO 2 • Si chiede un chiarimento in merito alle indicazioni riportate nel disciplinare di gara in merito al formato degli allegati A4 che in più punti si indica siano in “formato orizzontale” (pag.57 e successive). Si chiede conferma che gli elaborati in formato A4 siano in formato orizzontale.

Risposta:

Risposta al QUESITO 1 Si conferma che l’importo posto a base di gara per i servizi tecnici oggetto della procedura non comprendono il valore eventuale del piano di indagine integrativo. La Biennale sta conducendo un piano di indagine che renderà disponibile all’aggiudicatario. Questo non preclude l’aggiudicatario dal, se lo ritenesse necessario, richiedere al RUP nelle modalità indicate dal DIP un piano di indagine integrativo. La spesa per le indagini integrative, se autorizzate dal Rup saranno a carico della Stazione appaltante. Risposta al QUESITO 2 Confermiamo che si richiede che gli elaborati in formato A4 siano in formato Verticale

Chiarimento n. 2

Domanda:

Ai fini del soddisfacimento dei requisiti di capacità tecnica e professionale, secondo quanto indicato al paragrafo 11.3, a pag. 34 del disciplinare di Gara : ai fini della qualificazione nell’ambito della categoria E.19, sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare? È possibile soddisfare il requisito di categoria E.19 usufruendo anche di un servizio di progettazione in categoria E.22 (il cui grado di complessità è maggiore)?

Risposta:

Ai sensi dell’art. 8 del d.m. 17 giugno 2016, si conferma le categorie d'opera di complessità maggiore qualificano anche per opere di complessità inferiore all'interno della stessa categoria d'opera.

Chiarimento n. 3

Domanda:

Si può avere una base degli elaborati degli allegati al DIP 1 e 2 in formato dwg, comprensivi di modelli 3D?

Risposta:

La documentazione richiesta sarà fornita all’aggiudicatario del servizio

Chiarimento n. 4

Domanda:

E’ obbligatorio mantenere la localizzazione prevista nei DIP 1 e DIP2 delle funzioni individuate dal programma funzionale preliminare o è possibile immaginare una loro ricollocazione anche parziale?

Risposta:

Nei DIP 1 e nel DIP 2 sono riportate tutte le indicazioni funzionali generali necessarie per la nuova sede dell’Archivio ASAC, vincolanti e non modificabili per i progettisti.

Chiarimento n. 5

Domanda:

In tutti i punti dell’offerta tecnica viene richiesta la seguente formattazione: “A4 – formato orizzontale, font Arial, font size 11 pt, interlinea 1,5 pt, con un massimo di 35 righe per pagine da numerare”, può essere che sia un refuso e che il formato corretto sia verticale?

Risposta:

Confermiamo che si richiede che gli elaborati in formato A4 siano in formato Verticale e che trattasi di refuso.

Chiarimento n. 6

Domanda:

Se un operatore economico all’interno dell’RTP ha sede legale all’estero e non dispone di firma digitale deve necessariamente richiederla?

Risposta:

In risposta al vs quesito si determina che si riterrà valida anche la possibilità di inserire il file pdf con firma autografa, accompagnato obbligatoriamente da un documento di riconoscimento.

Chiarimento n. 7

Domanda:

In caso di RTP non ancora costituito, la domanda di partecipazione deve essere presentata dall’account del capogruppo mandatario o si può presentare anche dall’account di un mandante?

Risposta:

Si conferma che la domanda di partecipazione potrà essere presentata da un mandante, previa delega del Capogruppo mandatario, sottoscritta e firmata con allegati i relativi documenti di riconoscimento in corso di validità.

Chiarimento n. 8

Domanda:

con la presente si chiede di confermare che, con riferimento al paragrafo 11.1 del Disciplinare, i requisiti richiesti per il restauratore siano i settori "1 e 2" e che l'indicazione del settore 8-materiali e manufatti in lehe e metalli" sia un refuso rimanendo in attesa di un Vs. riscontro si porgono cordiali saluti

Risposta:

Si conferma la presenza del restauratore iscritto all’albo dei restauratori ai sensi degli articoli 29 e 182 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, in entrambi i settori di competenza di seguito indicati: 1-materiali lapidei, musivi e derivati 2-superfici decorate dell’architettura 8-materiale e manufatti in leghe e metalli

Chiarimento n. 9

Domanda:

Buongiorno, nel disciplinare di gara tra le figure obbligatorie del gruppo di lavoro non compare l'archeologo che sembra invece inserito tra le figure minime richieste nel capitolato tecnico (pag.27). Si chiede cortesemente conferma che l'archeologo non è figura obbligatoria in fase di gara come indicato nel disciplinare. Grazie.

Risposta:

La figura dell’archeologo non rientra tra il personale tecnico obbligatorio previsto nel Gruppo di Lavoro di cui all’articolo 11.1 del Disciplinare di gara.

Chiarimento n. 10

Domanda:

La seguente documentazione di gara: disciplinare di gara, capitolato informativo BIM, DIP 1, DIP2 sono disponibili anche in inglese?

Risposta:

La documentazione richiesta è disponibile esclusivamente in lingua italiana.